cominciamo con L'indicatore Accumulazione/Distribuzione, che è un indicatore di momento,concepito da Larry Williams,è una variante del On Balance Volume, sia uno che l'altro uniscono nelle loro indicazioni il prezzo con l'aggiunta della considerazione dei volumi.
Quindi quando l'indicatore sta per ipotesi salendo mentre il mercato scende, ci si puo' aspettare un'inversione, questo modo di interpretare l'indicatore identifica una divergenza e visto che prende in considerazione anche i volumi oltre al prezzo questi ultimi dovrebbero anticipare il probabile rialzo.
ALTRO indicatore, Average true Range (Atr) Ideato da W.Wilder, ha lo scopo di quantificare la volatilità , cioè l'ampiezza delle oscillazioni del prezzo.
il suo calcolo e' prezzo max di oggi e min. di oggi chiusura ieri e max di oggi
chiusura ieri e min di oggi
Il valore maggiore fra questi è il true range.L'utilizzo e' quello di attendere (ATR) ad un suo estremo e confrontarlo con altri indicatori quando esiste una buona concordanza e' possibile che il mercato inverta.
Passiamo ora alle bande di Bollinger
Le bande di Bollinger sono un indicatore, sviluppato da John Bollinger,si basano sulla volatilita'
Le due bande,superiore ed inferiore vengono collocate con al centro una media mobile di solito a 20 periodi, quindi la banda superiore si calcola aggiungendo due volte la volatilita'--DEVIAZIONE STANDARD- mentre per quella inferiore il contrario cioe' sottraendo due volte la volatilita.Come utilizzo le possiamo interpretare cosi.'Quando le bande di Bollinger si restringono è probabile che a breve ci possa essere una forte esplosione di volatilità
se il prezzo supera una banda di Bollinger possiamo aspettarci che la tendenza continui
se il prezzo supera una banda di Bollinger e si forma una figura di inversione allora è probabile attendersi un'inversione del trend
continua...........
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