giovedì 1 ottobre 2009

LA TRUFFA -DEI SOLDI- 34PRIMI PASSI NELLA FINANZA)


Proseguendo nella nostra avventura, bisogna, credo a questo punto, sottolineare il fatto che non esistono mercati piu' semplici di altri.
Perche' scrivo questo!?, perche' sovente all'inizio e non solo, ci si puo' far sopraffare da confusione, essa e' ovviamente creata dalla difficolta' della materia in questione, e da un percorso formativo non proprio lineare.
Come abbiamo visto nei precedenti post, le scuole di pensiero riguardanti il trading, sono diverse, non solo tecnicamente, ma anche ideologicamente.Questo porta l'aspirante trader, a dover entrare e cercare di capire mondi totalmente differenti, a volte in contrapposizione addirittura.
Ovviamente vi starete domandando, COME E' POSSIBILE AVERE DUE PENSIERI CONTRAPPOSTI SE IL MERCATO E' UNO???
LA RISPOSTA E' MENO MALE CHE E' COSI' ALTRIMENTI NON ESISTEREBBE LA CONTRATTAZIONE.
Ma lasciando questa logica di mercato, la contrapposizione data appunto da -INTERPRETAZIONI, perche' di questo si tratta- crea naturalmente contrasti, che inevitabilmente saranno a volte condivisi per una motivazione a volte rifiutati per altre motivazioni, causando durante il percorso l'effetto yo-yo, con l'allontanamento da alcuni concetti considerati, in un primo momento errati o non graditi, per poi riavvicinarsi avendoli magari capiti meglio, o avendoli inseriti nel giusto contesto.
Questo modo di portare avanti lo studio, non solo e' per quanto mi riguarda -GIUSTO, MA LO RITENGO NECESSARIO-, PERCHE' NELLA SUA COMPLESSITA'INIZIALE, CHI CI SI RITROVA DENTRO, HA LA PROVA CHE STA PERCORRENDO, QUINDI CONOSCENDO DIVERSE REALTA', DALLE QUALI ESTRAPOLARE CON LE PROPRIE CAPACITA'LE VERE ESSENZE, QUEL CONCENTRATO DI GIUSTO EQUILIBRIO che gli fara' fare i passi successivi filtrando sempre piu' cio' che non serve.
Allo stesso modo, e' possibile durante lo studio, cadere nella falsa convinzione, che esistono mercati piu' semplici da tradare,a volte questo succede quando durante gli studi, cio' che si sta osservando, per motivi che non stiamo a sindacare, compie movimenti facilmente interpretabili, con la conseguenza, falsa convinzione che quello sia un mercato piu' semplice di altri.
Questo argomento si riallaccia al post -32- dove appunto consigliavo di avere piu' dati possibili per ovviare a questo problema, perche' di problema si tratta, creandovi magari leggerezza mentale nei confronti del mercato in discussione, fuorviandovi profondamente.
A volte ripeto alcuni concetti, che ritengo importanti, come appunto l'ultimo citato, perche' come un effetto domino, quello che puo' sembrare un piccolo problema di percorso, puo' creare piu' ostacoli di quello che si pensa, e se possiamo evitarli perche' sappiamo che puo' succedere, e' un notevole vantaggio.
Molto diverso invece e' il modo in cui si affrontano o si dovrebbe affrontare i mercati...........

continua.................

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